P. Rumiz
“Maps aren't
necessary to orient yourself,
but to dream about the voyage
on the months before the departure”

Chiesa dei Ss. Pietro e Paolo Apostoli a Tarvisio

La chiesa, costruita nel 1445, conserva una vetrata raffigurante l’imperatore Enrico il Santo, colui che il 1° novembre 1007 donò le terre della Valcanale al Vescovo di Bamberga, proprietario della valle per oltre 700 anni.

Sulla facciata della chiesa dei SS. Pietro e Paolo, costruita nel 1445, fa mostra di sé uno sbiadito San Cristoforo (XVI sec.), il gigante traghettatore patrono dei viandanti, testimone di antichi pellegrinaggi dalla Mitteleuropa alla Città Santa. È praticamente scomparsa, sotto di lui, l’interessante immagine della sirena bicaudata, antico simbolo pagano assimilato dalla religione cristiana come spirito guida nei riti di passaggio di nascita e morte. L’affresco di San Cristoforo, scoperto durante i  lavori di restauro, fu spostato sulla nuova facciata  nel 1960 in seguito all’ampliamento della navata. L’interno conserva affreschi pregevoli. Sulla parete di dx: Carlo V a cavallo, del 1532, ricordo tangibile  dell’invasione turca. Sulla parete di sx: il Giudizio Universale e Storie della vita della Madonna (XVI sec.). La chiesa conserva una particolare testimonianza storica: la vetrata raffigurante l’imperatore Enrico il Santo, colui che il 1° novembre 1007 donò le terre della Valcanale al Vescovo di Bamberga, proprietario della valle per oltre 700 anni.
Esternamente è visitabile uno straordinario lapidario con lapidi databili  dall’epoca romana fino al XVII sec. Di fianco alla chiesa, verso la strada, la torre ottagonale, parte dell’antico complesso fortificato edificato per far fronte alle scorrerie ottomane, domina la piazza e funge da sede per prestigiose esposizioni.

Foto: Ulderica Da Pozzo (Archivio Palazzo Veneziano)

 

 

È Sulla Ciclabile ?
Posizione46.5050444627, 13.5787838479